Circle ha siglato un protocollo con Bulgarian Ports Infrastructure, l’istituzione bulgara che ha il compito di gestire l’infrastruttura dei porti nazionali. L’accordo è finalizzato allo sviluppo di un progetto europeo per i nuovi corridoi merci internazionali nell’ambito del Bando Connecting Europe Facility (CEF transport call 2018).
L’obiettivo generale dell’iniziativa è quello di contribuire, attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali innovative, a: (i) rimuovere le barriere al buon funzionamento dei singoli mercati interni; (ii) ammodernare l’economia; e (iii) incrementare l’efficienza nel settore dei trasporti.
Il progetto pilota dedicato allo sviluppo di nuovi corridoi merci internazionali intende fornire una soluzione digitale armonizzata e interoperabile nell’area del mar Nero, con l’obiettivo di accrescere la sicurezza delle operazioni portuali incrementandone l’efficienza e implementando sistemi informativi nel porto di Burgas in grado di scambiare informazioni con quelli degli operatori di trasporto merci attivi sui corridoi della rete TEN-T “Orientale – Est/Med” e “Reno Danubio”.
Il progetto durerà poco più di 3 anni e prevede un totale eleggibile pari a oltre 7 milioni di euro, con un contributo pari a 3,5 milioni di euro.
Con questa nuova partnership, Circle continua il proprio percorso di crescita internazionale così come delineato nel piano di sviluppo da qui al 2023.